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8° Ciclo - Seminari FDSSeminari svolti a.a. 2015/16 |
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Helmut Pottmann - Architectural Geometry20 ottobre 2015 ore 15.00 – Aula De Donato - Piazza Leonardo Da Vinci, 32 – MilanoAbstract: Many of today’s most striking buildings are nontraditional freeform shapes. While the digital design of freeform geometry with current modeling tools is well understood, the actual fabrication on the architectural scale is a big challenge, but also a rich source of research topics in geometry and geometric computing. The talk will provide an overview of recent progress in the emerging field of Architectural Geometry, elaborate on important relations to contemporary research in Geometry and Computer Graphics, and illustrate the transfer of mathematical research into the architectural practice at hand of selected projects. Il Prof. Helmut Pottmann, Vienna University of Thechnology- Austria, e KAUST, Arabia Saudita, è il maggior esponente nell’ambito della Architectural Geometry, disciplina trasversale che combina elementi di Matematica, Informatica, Architettura e Ingegneria. Presentazione della Conferenza: Tenendo conto della complessità delle forme dell’Architettura contemporanea e del Design si è sviluppato un nuovo filone di ricerca: Architectural Geometry, che sta trovando i suoi spazi nella didattica in Scuole di Architettura. In questo seminario verranno presentate, con linguaggio divulgativo, le peculiarità e le curiosità di questo campo di ricerca emergente della Geometria applicata all’Architettura e al Design. Inoltre si fornirà una panoramica dei recenti progressi in questo settore, approfondendo, con un linguaggio più tecnico, i legami tra Geometria e Computer Graphics, e illustrando il trasferimento della ricerca matematica nella pratica del progetto. Marco Verani - Il Metodo di Newton: dai Babilonesi ai giorni nostri passando per i pub londinesi04 novembre 2015 ore 15.00 – Aula Consiglio, 7° piano, edificio 14 Nave – Via Bonardi, 9 - Milano"Tratto da T. Simpson, Essays on Several Curious Abstract: Il "Metodo di Newton" è forse l'algoritmo piu' popolare per approssimare numericamente la soluzione di equazioni o sistemi di equazioni non lineari. La storia e le vicissitudini della sua ideazione e formalizzazione sono molto piu' articolate di quanto il nome non faccia pensare. Infatti alcuni semi dell'algoritmo possono essere ritrovati già presso la civiltà babilonese (1600 a.C. circa), mentre la sua moderna formulazione incrocia la vita e le vicissitudini di vari scienziati, tra cui Isaac Newton (1642 - 1727) stesso, ma anche Joseph Raphson (1648-1715) e Thomas Simpson (1710-1761). Il ruolo di quest'ultimo, personaggio poliedrico, dalla vita travagliata, è stato lungamente sottovalutato e relegato quasi completamente all'oblio. Gianluigi Boccalon - Dalla magia delle onde alla radio02 dicembre 2015 ore 15.00 – Aula Consiglio, 7° piano, edificio 14 Nave – Via Bonardi, 9 – MilanoRadio a galena Abstract: Lo studio delle onde ha da sempre creato attorno a sé un alone di magia. Ma dallo studio scientifico si è passati alla sperimentazione spicciola fatta da appassionati, impiegati, meccanici, operai. Scienza ed inventiva hanno portato alla realizzazione di apparati di disarmante semplicità che hanno fatto la storia delle telecomunicazioni. Lo scopo dell'incontro è proprio quello di partire dalla "storia" per imboccare la strada che porti i ragazzi, anche della scuola media, a "vedere" le onde elettromagnetiche, ed ad iniziare ad interagire con esse. Partire da un percorso laboratoriale che permetta di introdurre i concetti di base sia della trigonometria sia delle leggi più semplici su cu si basano i principi fisici dell'elettromagnetismo. Tutto questo per essere rapiti e poter assaporare il fascino della "Radio". Si ringrazia il Prof. Gianluigi Boccalon per aver messo a disposizione i materiali relativi alla "costruzione della radio", che costituisce un eccellente percorso didattico rivolto ai suoi allievi di scuola secondaria di primo grado. La competenza e la passione di Gianluigi e dei suoi collaboratori Dario Zago e Silvia Grosso, hanno affascinato tutti i presenti al seminario, al quale hanno partecipato anche molti allievi e docenti di scuola secondaria oltre a colleghi del Politecnico. 1 - Le onde elettromagnetiche e il funzionamento della radio
Marcella Lorenzi - Arte e Scienza: spazio, tempo, movimento e quarta dimensione tra futurismo e fotografia digitale27 gennaio 2016 ore 15.00 – Aula Consiglio, 7° piano, edificio 14 Nave – Via Bonardi, 9 – MilanoAbstract: La Matematica si è sviluppata in modo parallelo e talora precursore non solo con il pensiero scientifico, ma anche con il nostro modo di percepire e descrivere il mondo sensibile per mezzo dell’Arte. La nostra storia culturale mostra infatti la vicinanza dei legami tra la Matematica – come mezzo per scoprire e descrivere la realtà – e l’Arte, che tende ad esprimere o rappresentare la realtà. In questa coinvolgente conferenza per il grande pubblico si ripercorrono questa evoluzione storica e questi parallelismi, cercando di evidenziare gli stretti legami esistenti tra pensiero scientifico ed espressione artistica, con particolare attenzione alle forme d’Arte che hanno permesso - in sintonia con i paralleli sviluppi della Matematica e della Fisica - l’introduzione del Tempo, del Movimento e della Quarta Dimensione nell’Arte Moderna. Più in particolare, nella seconda parte della Conferenza si rivisiteranno, con ampi dettagli e dovizia di immagini, l’influenza e la reciproca relazione fra il Futurismo e la tecnica di Fotografia Digitale nota come “Painting with Light” (ovvero, “Dipingere con la Luce”). Marcella Lorenzi ha messo a disposizione il power point relativo alla conferenza. Fabio Peri - Più veloci della luce! Viaggi nel tempo, teletrasporto, motore a curvatura17 febbraio 2016 ore 15.00 – Aula Consiglio, 7° piano, edificio 14 Nave – Via Bonardi, 9 – MilanoAbstract: La luce è una preziosa fonte di informazioni sull’universo. Andrea Bonarini - Robot attorno a noi: dove sono e dove saranno16 marzo 2016 ore 11.00 - Aula Rogers – Via Ampere, 2 – Milano – In occasione del PIday 2016Abrstract: Dal 2005 i robot fuori dalle fabbriche sono di piu' di quelli industriali, con un mercato in crescita esponenziale. Abbiamo aspirapolveri e droni militari, robot pulitori e robot per applicazioni mediche; il numero di applicazioni possibili aumenta di giorno in giorno, con gli aggiornamenti tecnologici che permettono una sempre maggiore autonomia. Nei prossimi anni vedremo robot per assistenza agli anziani, auto autonome, robot con cui lavorare fianco a fianco e chissa' quanti altri. Nel seminario verranno presentati alcuni dei robot di oggi e dell'immediato futuro e cercheremo di capire come sono fatti e di cosa han bisogno.
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